È passato davvero tanto tempo dal mio ultimo articolo sul blog e in un mese la mia vita ha subito diversi scossoni. Insomma, anche il 2021 è stato un anno complicato. Nonostante abbia ancora le ossa rotte, ho imparato molto e alcuni di questi insegnamenti me li tengo cari e li porto con me nel 2022. Il più importante è: prendermi cura di me stessa. Banale direte voi, sì all’atto teorico lo è, ma quando si deve passare alla pratica è tutta un’altra storia. Ho iniziato questa settimana scrivendo sulla nostra pagina Facebook il consiglio per lasciare andare lo stress attraverso la respirazione, un piccolo gesto quotidiano che ci aiuta anche a tornare in contatto con la nostra parte più nascosta. Chiaramente è un inizio ma non è abbastanza. Ognuno di noi deve trovare la propria modalità per interrompere il vortice che ci risucchia.
Io ho preso una decisione e dedicherò un’ora al giorno esclusivamente a me. Sembra un lasso di tempo breve, ma quando siamo risucchiati da mille impegni anche 60 minuti sembrano un’eternità. E il gesto più grande non sarà solo ritagliarsi del tempo ma spegnere il cellulare e tagliare i ponti con l’esterno. Nessuna chiamata, nessuna emergenza, nessun vocale, nessun messaggio Whatsapp. In quel momento esisterà solo Marica.
Cosa farò? Yoga o meditazione o anche una lettura di carte per me. Ma sapete, non è quello l’aspetto più importante. In quel momento ci sarò solo io lontana dal frastuono e potrò ascoltare con maggior facilità i miei pensieri.
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