La spiritualità non è la mia unica passione. Il primo amore è il cinema e da alcuni autori non riesco a distaccarmi. Uno di questi è Charlie Chaplin: Tempi moderni, Il Grande Dittatore e Luci della ribalta sono i miei film prediletti. Il regista londinese a modo suo contestava la società e le figure di potere a essa connessa e contemporaneamente faceva sorridere gli spettatori con le gag che ancora oggi ricordiamo. Ha mostrato il lato fragile dell’essere umano e quello nascosto dell’artista.
Oggi vi presento una sua poesia: un vero inno alla vita.
È stato un promemoria per lui e lo sarà sempre per tutte le generazioni: ricordate di osare sempre!
Ho perdonato errori quasi imperdonabili.
Ho cercato di sostituire persone insostituibili
e di dimenticare persone indimenticabili.
Ho agito d’impulso.
Sono rimasto deluso da alcune persone,
ma anche io ne ho deluse alcune.
Ho abbracciato per proteggere.
Ho riso quando non si poteva farlo.
Mi sono fatto amici per l’eternità.
Ho amato e sono stato amato, ma sono anche stato respinto.
Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.
Ho gridato e saltato per la gioia.
Ho vissuto d’amore e fatto giuramenti eterni,
ma ne ho anche rotti molti.
Ho pianto ascoltando musica e guardando fotografie.
Ho chiamato solo per ascoltare una voce.
Mi sono innamorato per un sorriso.
Ho pensato di poter morire di nostalgia e…
Ho avuto paura di perdere qualcuno di speciale
e ho finito per perderlo.
Però sono sopravvissuto!
Sono ancora vivo!
Non mi stanco della vita!
E nemmeno tu devi stancartene… Vivi!
Combattere con determinazione è un bene,
abbracciare la vita e vivere con passione.
Perdere con classe e vincere con audacia,
perché il mondo appartiene a chi osa
e la vita è troppo bella per essere insignificante.
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