"Tutti conosciamo la versione di Cappuccetto Rosso e nessuno conosce quella del lupo. Forse ci parlerebbe di solitudine e di orgoglio, di lune favolose e di boschi cancellati dagli uomini".
Fabrizio Caramagna
Oggi torno a parlare del lupo e, come già vi dicevo, questo animale nel corso dei secoli è stato molto demonizzato e senza alcuna ragione. Ciò che l’uomo non conosce o non riesce a dominare lo classifica come pericoloso. Io inizio ad avere grande familiarità col lupo: è il mio più grande alleato e nei momenti di difficoltà mi rivolgo a lui. Ha il manto fulvo, occhi scuri pronti a scavarti nelle viscere e si chiama Spettro. Ho scelto io il suo nome e questo ha contribuito a creare un legame molto solido. Vi sto parlando del mio animale di potere che ormai mi accompagna da più di anno.
Quando la visione non è chiara io mi chiedo: Spettro come si comporterebbe?
A lui devo tanto: è stato in grado di acuire l’intuito e l’istinto, abilità seppellite a favore della razionalità. Il lupo è in grado di avvertire la differenza tra pericoli reali e immaginari, grazie alla sua presenza sono riuscita a estendere i miei sensi.
È orgoglioso, sì, ma se lo conosceste non vi parlerebbe solo di solitudine. Abbiamo tutti bisogno di un branco. Il mio vuole essere un invito a provare a coltivare una relazione stabile coi propri alleati. Lentamente scoprirete i loro doni e i loro poteri e come i vostri spiriti potranno essere interconnessi.
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